Quesito
A Settembre di ogni anno si acquisiscono le dichiarazioni ISEE dei nuclei familiari degli iscritti ai servizi educativi del Comune (Nido e Infanzia). In base al valore ISEE ogni iscritto viene inserito in una fascia di reddito, ad ognuna delle quali corrisponde un diverso importo per il pagamento della retta (chi non presenta la dichiarazione viene collocato automaticamente nella fascia più alta).
In base al Regolamento dei Servizi educativi del Comune, qualora la situazione subisse modificazioni significative, gli interessati possono presentare una dichiarazione sostitutiva di notorietà in cui attestino la nuova situazione, chiedendo l’assegnazione di una fascia inferiore e, di conseguenza, una retta più bassa.
Il quesito è questo: un Isee più basso di quello acquisito d’ufficio a Settembre 2024, presentato a Giugno 2025 ma con validità a decorrere da Marzo 2025, dà diritto ad un ricalcolo delle rette emesse fino a quel momento in base all’ISEE precedente oppure opera solo pro futuro, a partire dalla data della segnalazione degli interessati?
Risposta
L’art. 23 “Contribuzione dell’utenza” del Regolamento dei Servizi educativi del Comune …
Clicca qui per accedere o qui per attivare un abbonamento “Servizi di Base – Anci Risponde”



