“Il tema dell’uguaglianza è di straordinaria attualità. L’emergenza sanitaria rischia di consegnarci nuove forme di ingiustizia sociale. Questa sfida può essere affrontata da nuovi strumenti come il Pnrr, poi la programmazione 21-27 volta alle politiche d’impatto che portino a un cambiamento durevole. E c’è anche la riforma del terzo settore. Gli Enti locali e le Fondazioni devono dare un contributo per contrastare le nuove disuguaglianze promuovendo la coesione sociale, ma dobbiamo fare un salto di livello e consolidare due effetti di sistema: il primo è finalizzare la spesa per gli obiettivi di cambiamento durevole facendola diventare spesa ordinaria, il secondo è creare condizioni di sistema che agevolino gli investimenti. Sono sfide epocali”. Così il presidente di Anci, Antonio Decaro, intervenuto con un videomessaggio al XXV congresso nazionale delle Fondazioni di origine bancaria e delle Casse di risparmio in corso a Cagliari. “Non posso non segnalare le criticità nei piccoli Comuni sardi – dice ancora Decaro – come la chiusura di alcuni sportelli bancari. Con il Governo stiamo cercando di intervenire per evitare lo spopolamento di queste realtà. Ogni sportello bancario che chiude è una possibilità di crescita in meno. Anci non si tirerà indietro rispetto alla sfida per il contrasto alle disuguaglianze, la strada verso la giustizia sociale sarà lunga e complessa”.