Sono molte le città italiane che negli ultimi due anni sono state impegnate nei Transfer Network del programma URBACT con l’obiettivo di condividere e trasferire una buona pratica urbana per la definizione di politiche di sviluppo urbano integrato e sostenibile.
In questi giorni, nell’ambito dell’iniziativa europea di disseminazione dei risultati del programma denominata “Time to Share”, si stanno svolgendo le conferenze finali di alcuni di questi  Network. In qualità di punto nazionale del programma URBACT per l’Italia, Anci sta partecipando a tali lavori così da favorire il collegamento con l’evoluzione dei programmi di cooperazione transnazionale e della politica di coesione nel 2021-2027. L’utilizzo della musica e delle arti performative come strumento per il cambiamento sociale nelle città è al centro del conferenza finale del Network ONSTAGE, moderata da ANCI in qualità NUP URBACT italiano, che si svolgerà martedì 25 maggio e mercoledì 26 maggio e che ha visto anche il comune di Adelfia tra i partner. In particolare, la sessione tra gli amministratori delle città europee coinvolte ha fatto emergere il forte supporto politico alla realizzazione di politiche integrate capaci di coniugare cultura e sviluppo urbano sostenibile. Al panel ha partecipato anche il comune di Mantova, presentando l’esperienza del network C-Change che coniuga l’impegno del mondo delle arti e della cultura al tema della sostenibilità ambientale, che è al centro della National Practice Transfer Initiative guidata da Anci.

La città di Bari è invece impegnata nell’ambito del Network Com.Unity.Lab, la cui conferenza finale si svolge il 26 maggio, che è mirato a replicare la strategia di contrasto alla povertà urbana sviluppata dalla città di Lisbona. La capitale portoghese ha infatti sviluppato e trasferito un set diversificato di strumenti in grado di affrontare le principali criticità sociali e rafforzare le comunità locali attraverso un forte impegno per la partecipazione civica.
ll ruolo della comunità locale, il trasferimento dell’innovazione amministrativa e i nuovi modelli di co-governance urbana dei beni comuni saranno al centro della conferenza finale del Transfer Network Civic eState guidato dalla città di Napoli insieme ad altre 6 città tra cui Barcellona, Amsterdam,  Gdansk, Ghent, Presov in Slovacchia e Iasi in Romania. L’evento ha luogo dal 26 al 28 maggio e coinvolge rappresentanti di istituzioni nazionali ed europee, ma anche di UN-Habitat attivi sui temi dello spazio pubblico e della tutela dei beni comuni. Nel corso della conferenza finale intervengono anche rappresentanti di altri Comuni italiani attivi sul tema, come Torino che sta proseguendo l’esperienza del progetto UIA Co-City (che ha visto ANCI tra i partner) nel nuovo progetto CO4CITIES.

La città di Salerno, partner del Transfer Network BluAct coordinato dalla città greca di Pireo, parteciperà alla conferenza finale del network che ha luogo il 27 ed il 28 maggio 2021, per presentare i risultati dell’azione di trasferimento della strategia integrata locale per sviluppare l’imprenditorialità innovativa sui temi dell’economia del mare. La realizzazione di competizioni di startup ha favorito nella città campana una nuova forma di interazione tra amministrazione locale, università e innovatori del territorio per rendere il mare un elemento di crescita e sostenibilità economica e ambientale per la città.